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Ilaria Carra
Alleanza contro la tangenziale: "Devasterà terreni e cascine"
13 Aprile 2011
Padania
Incubo da geometra ubriaco, avanza imperterrita l’ennesima infrastruttura scema e devastante, utile solo a chi la fa. La Repubblica Milano 13 aprile 2011 (f.b.)

Alcuni sono contrarissimi, altri dubitano che sia utile. Tutti a loro modo vogliono vederci chiaro: «È un’opera che serpeggia in modo devastante nel Parco agricolo sud, vicino a centri abitati, cascine di pregio e terreni agricoli». Oltre venti Comuni dell’est Ticino e del sud Milano si alleano per difendersi dal progetto della Tangenziale ovest esterna milanese (Toem), i 50 chilometri che la Provincia vuole realizzare per chiudere il raddoppio dell’anello delle tangenziali milanesi. A est, la Tem, la Tangenziale est esterna, i cui lavori partiranno entro l’anno, e a Ovest chiuderebbe il cerchio la Toem. Ma manca il favore di molti Comuni, molti dei quali, peraltro, già divisi su un’altra opera controversa, la superstrada Boffalora-Milano.

La nuova Ovest è prevista nel Piano territoriale di coordinamento provinciale: il tracciato ipotizzato parte da Melegnano e arriva a Magenta, dove è prevista la connessione con la Milano-Torino. Ma i sindaci di questi Comuni, che oggi si incontreranno a Rosate per stabilire una strategia comune, non ci stanno: «È una mera operazione propagandistica», dichiara Domenico Finiguerra, sindaco di Cassinetta di Lugagnano. Contro l’anello autostradale, per ora allo studio di fattibilità - Fabio Altitonante, assessore alla Pianificazione del territorio, promette che «verrà concordato con il territorio» - , si schiera anche il mondo agricolo: «Non possiamo sopportare ancora consumo di prezioso suolo», denuncia Paola Santeramo, presidente della Confederazione italiana agricoltori.

Intanto la provincia ha deciso di accorciare la prevista bretella a più corsie tra Malpensa e la Tangenziale ovest, che correrebbe internamente rispetto alla nuova autostrada: per non rischiare che i 250 milioni già stanziati dallo Stato vengano dirottati altrove, si punta a spenderli per realizzarne solo un tratto. «Faremo una nuova arteria da Magenta a Ozzero - spiega Giovanni De Nicola, assessore provinciale ai Trasporti - mentre da Ozzero ad Abbiategrasso ci sarà solo una riqualificazione». Ma anche in questo caso, alcuni sindaci si metteranno di traverso.

Nota: Incredibile: pur di sfasciare qualcosa anche la "direttissima Magenta-Ozzero" (guardate una cartina e si capisce al volo l'idea generale). E tanto per usare la formula del guardate che io l’avevo già detto, volendo si può rivedere il mio I Capannoni della Zia Tom, di qualche anno fa (f.b.)

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